Nel Salento, le feste patronali dedicate ai santi protettori delle città sono molto sentite e contribuiscono a mantenere viva una tradizione che vede ogni città, per alcuni giorni, travestirsi con mille luci a festa con le cosiddette luminarie. Questi addobbi luminari vanno a formare delle lunghe gallerie di luce, sotto le quali la gente passeggia tra le tradizionali “bancarelle”, in cui si vendono le cose più svariate: cibi tradizionali, caramelle e dolci, utensili per la cucina, gioielli di bigiotteria, giocattoli, vestiti, attrezzi particolari e via dicendo. Il tutto spesso si conclude con un suggestivo spettacolo di fuochi d’artificio. Molto sentita è anche la relativa processione in onore del Santo protettore, in cui solitamente si accompagna la statua verso la Chiesa per essere contemplata e pregata da tutti i fedeli.
Le feste patronali sono diffuse un po’ in tutti i paesi del Salento, grandi e piccoli, e la maggior parte si svolge nel periodo estivo. Ricordiamo tra le principali quella di Novoli a gennaio (Festa di Sant’Antonio Abate, con la tradizionale “focara”, il falò più grande del Mediterraneo), di Otranto a Ferragosto (Santi Martiri) e di Copertino a settembre (San Giuseppe da Copertino).
Ma sicuramente la festa più grande è quella di Sant’Oronzo, eletto primo vescovo di Lecce da san Paolo in persona e per questo motivo titolare di molti patronati non solo a Lecce stessa, ma anche in numerosi paesi vicini, tra cui Botrugno, Muro Leccese, Campi Salentina, Diso, Acaya e Maglie. Fuori dalla provincia di Lecce, invece, viene festeggiato a Turi, a Ostuni e a Paola.
Lecce festeggia Sant’Oronzo il 24, 25 e 26 agosto, insieme ad altri due santi, San Giusto e San Fortunato, le cui storie sono intrecciate, in quanto i tre santi predicarono insieme il Vangelo, fino a morire da martiri. La leggenda devozionale vuole inoltre sant’Oronzo liberatore dei leccesi dalla peste. I festeggiamenti per la Festa dei Santi Patroni a Lecce cominciano il 24 agosto con la processione delle tre statue (Sant’Oronzo, San Giusto e San Fortunato) che percorrono le vie del centro e accolgono fedeli e curiosi da ogni dove. Al termine della processione si ammirano gli splendidi spettacoli pirotecnici che da sempre animano le celebrazioni. Lecce è inoltre adornata con luminarie, bancarelle e scenografie particolari, senza contare gli spettacoli delle bande e i vari concerti di musica leggera. Ma non mancano anche le tradizioni più disparate, tra cui: la cucina del Galletto di Primo Canto, uno dei piatti tipici di Lecce, ovvero un galletto ruspante preparato al forno in onore della festa; la Fiera del Bestiame, la mattina del 26 agosto; e il lancio dei palloncini di carta in centro città, la sera del 24 agosto, prima dell’inizio degli spettacoli pirotecnici.
Negli stessi giorni si svolge il Festival della Notte della Taranta, il più grande festival d’Italia e una delle più significative manifestazioni sulla riscoperta e la valorizzazione della musica tradizionale salentina e la sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica sinfonica. La formula del festival, che culmina nel Concertone finale di Melpignano, capace di coinvolgere da solo ormai circa centocinquantamila spettatori, si caratterizza in maniera del tutto originale ed innovativa per la presenza di un Maestro Concertatore, invitato a reinterpretare i “classici” della tradizione musicale locale avvalendosi di un gruppo di circa trenta tra i migliori musicisti del Salento, assieme ad ospiti eccezionali della scena nazionale e internazionale. Fulcro di tutto il ritmo del tamburello, che è chiave essenziale per ritrovare il centro di noi stessi. Quest’anno la 24esima edizione si svolge dal 4 al 26 agosto ed ospiterà più di 400 artisti, 35 concerti e la festa per il trentennale dei Sud Sound System, il tutto seguendo un percorso itinerante che toccherà diverse città pugliesi, chiudendosi il 26 agosto a Martano. Ma non ci sarà solo musica, in quanto il festival ospiterà dibattiti, approfondimenti, letture e commenti ironici di testi classici e poesia, installazioni, laboratori di pizzica e stand di cibo.
Insomma, un evento da non perdere se siete in vacanza nel Salento e se alloggiate nelle nostre strutture, in particolar modo a Spiaggiabella Beach Hotel del Silenzio, molto vicina a Lecce e alle varie tappe del festival.
La Focara – Novoli Festa di Sant’Oronzo – Lecce La Notte della Taranta