È conosciuta come la “città dei due mari”, nel 2020 le sue marine hanno collezionato tre delle 15 Bandiere Blu presenti in Puglia e nel 2019 è stata ufficialmente fregiata del titolo Città d’Arte. In realtà il suo valore in questo senso era già noto, Taranto conserva, infatti, tesori accumulati grazie a secoli di storia e di contaminazione da parte delle più importanti popolazioni del Mediterraneo.
Il Borgo Antico rappresenta sicuramente uno dei primi luoghi più rappresentativi, grazie anche al Palazzo De Beaumont Bonelli Bellacicco che racchiude la storia locale dall’era geologica sino al XVII secolo. L’edificio nobiliare, abitato sino al 1900 dalla storica casata, oggi è di proprietà della famiglia Bellaccicco. Nel 2002 il nucleo centrale del piano nobiliare e il sottostante ipogeo sono stati restaurati e messi a disposizione per eventi artistici e culturali. Dal 2015, inoltre, l’ipogeo di palazzo de Beaumont Bonelli accoglie il Museo Spartano di Taranto – Ipogeo Bellacicco

Tra i simboli della città c’è il Castello Aragonese (o Castel Sant’Angelo) originariamente innalzato dai Bizantini per proteggere la città dall’attacco dei pirati, in seguito (fine 1400) Ferdinando II d’Aragona completò l’opera. Taranto è città d’arte anche grazie alla Cattedrale di San Cataldo e la Fortezza di Laclos, quest’ultima voluta da Napoleone quando decise di fare di Taranto uno dei suoi avamposti sul Mediterraneo.
C’è poi il Tempio di Poseidone (o Tempio Dorico) uno dei luoghi più antichi in città, datato VI secolo a.C., unico luogo di culto greco ancora visitabile nel borgo antico. Resti e altri manufatti dell’epoca della Magna Grecia sono, invece, custoditi nel MarTa (Museo Archeologico Nazionale di Taranto). Riposa qui anche il noto “Atleta di Taranto” il cui scheletro è stato rinvenuto il 18 dicembre del 1959 durante i lavori di recupero del luogo. Morto tra il 500 e il 480 a.C., lo scheletro si fregia del titolo di atleta per via dell’alàbastron posato nella mano sinistra, un vasetto porta-unguenti usato solitamente dagli atleti.
A Taranto cultura e mare non sono mai stati così vicini, appena 20 minuti in auto per raggiungere una delle località più belle della costa ionica, Marina di Pulsano. Qui piccole calette di sabbia incastonate dallo scoglio basso si affacciano su un mare dall’acqua trasparente. Soggiornare al mare è l’ideale per vivere entrambe le bellezze di questa località, consigliamo il Sud Beach Hotel a Marina di Pulsano dotato anche di ristorante interno, lido privato e camere vista mare.