“Non posso, non ho tempo”. Quante volte avrete sentito o pronunciato questa frase, quante volte è capitato di dovere rinunciare ad una cena con gli amici, una passeggiata o un semplice caffè per mancanza di tempo. Se non è mai successo svelateci il segreto, se invece è accaduto non c’è da preoccuparsi, è la normalità, ma non è bene adagiarsi sugli allori.
Imparare a gestire il proprio tempo è un dovere verso sé stessi e verso coloro a cui vogliamo bene. La buona notizia è che è possibile, si può fare, perché ciascuno è proprietario del proprio tempo e proprio come un oggetto si può scegliere a chi regalarlo e come gestirlo. La cattiva notizia, per i più pigri, è che richiede esercizio, impegno, costanza e determinazione. Come se fosse un allenamento, come andare in palestra giorno dopo giorno si diventa sempre più bravi, ma da dove cominciare?
Primo step: non farsi trascinare dagli eventi (a meno che non si è in vacanza, zaino in spalla alla ricerca di avventure) ma governarli scegliendo dove e con chi investire il proprio tempo. Secondo step: porsi le domande giuste.

Spesso la soluzione è più semplice di quanto si creda, basta provare a rispondere a questa domanda: cosa desidero fare? Questa domanda potrebbe celare un po’ di egoismo, che non sempre è un male, non quando è finalizzato al proprio benessere e quello degli altri. Il tempo che si sceglie di dedicare a sè stessi, alle proprie passioni, ai propri affetti è il miglior tempo speso e ne giovano anche le persone vicine che godono al massimo delle energie a loro dedicate. Non conta la quantità, ma la qualità (perdonate la frase fatta, ma in questo caso era d’obbligo).
Il nostro consiglio è quello di regalarsi del tempo, per esempio trascorrendo una vacanza insieme alla propria famiglia, un fine settimana con gli amici o trascorrendo una serata a cena con le persone care. Ne parliamo anche qui.